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lunedì 29 aprile 2013

Caldo torrido da guerra ambientale

Trentasei ore di pausa, in attesa che si decidesse chi sarebbe stato il nuovo Presidente della Repubblica. Trentasei ore di cieli azzurri e nubi naturali, ma ora siamo di nuovo alle solite...


PREVISIONI METEO

A seguito della notevole biforcazione subìta dalla corrente a getto polare, un flusso anomalo di venti d'alta quota, provenienti dall'Atlantico, si dirige sull'Africa del Nord per poi affluire sul Mediterraneo, generando clima torrido e trasportando sabbia del deserto. In questo contesto, le attività di modificazione meteorologica saranno incentrate sulla diffusione di composti chimici non persistenti. Il cielo sarà lattiginoso. La nuvolosità naturale pressoché assente, la luce solare filtrata con gravi ripercussioni sui cicli vegetativi della stagione primaverile. Numerosi saranno i sorvoli notturni a bassa quota. Le temperature aumenteranno quindi sino a superare i 29 gradi Celsius. L'inquinamento da solfuri di ricaduta sarà di considerevole entità. L'aria sarà particolarmente insalubre, mefitica e stagnante.

Le nubi che non ci sono più

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 13 dicembre 2012

Trimetilallumio e false contrails persistenti

Come additivo al carburante degli aerei, il trimetilalluminio genera facilmente lunghe scie bianche formate da ossidi micronizzati in aerosol.

Nel luglio 2008 fummo i primi a congetturare l'impiego di trimetilalluminio nelle operazioni di geoingengneria clandestina alias "scie chimiche". L'idea fu corroborata dalle valutazioni di un tecnico del C.N.R. Egli contribuì con un suo intervento che si può leggere qui. Ora, il reperimento di uno studio (Qui il pdf) risalente addirittura al 1958, non solo conferma le nostre ipotesi del 2008, ma spiega anche quali sono i meccanismi adottati per impedire che il trimetilalluminio si incendi a contatto con l'ossigeno, una volta espulso dalla camera di combustione. Di seguito un breve stralcio dell'introduzione allo studio governativo in oggetto.

NATIONAL, ADVISORY COMMITTEE FOR AERONAUTICS - RESEARCH MEMORANDUM USE OF HIGHLY REACTIVE CHEMlCAL ADDITIVES T3 IMPROVE AFTERBURNER PERFORMANCE AT ALTITUDE? By John P. Wanhainen and Joseph N. Sivo

SUMMARY - An investigation was conducted in an altitude test chamber to evaluate the use of highly reactive chemicals injected into a turbojet afterburner to promote the combustion process which was inhibited by water vapour from compressor-inlet injection. The chemicals evaluated were commercial hydrogen and aluminum trimethyl. The aluminum trimethyl was used as an additive to the afterburner hydrocarbon fuel and the hydrogen was injected separately into the piloting zones of the afterburner. Engine in let water-air ratio and hydrogen fuel flows were systenatically varied to determine the effects of the degree of contamination by water vapour... [...] Afterburner operating Stable opera- A 14-percent concentration of aluminum trimethyl in the afterburner hydrocarbon fuel resulted in only marginal improvement in afterburner performance. [...] National Bureau of Standards studies have indicated that flame stabilization can be obtained by the injection of highly reactive chemicals such as hydrogen into the piloting zones of the combustor. Aluminum trimethyl, a highly flammable liquid that ignites spontaneously in air and reacts violently with water vapour, also appeared to be promising as a combustion promoter in a hydrocarbon - oxygen reaction inhibited with water vapor.

Questo video fornisce un'importante analisi dei commenti del geoingegnere, David Keith, riguardanti l'uso preferenziale di "allumina", come il composto più efficace da disperdere nell'aria tramite aviogetti, con lo scopo (ufficiale, n.d.t.) di mitigare il riscaldamento globale. Leggi l'articolo sul blog di Tanker Enemy.


PREVISIONI

Per il giorno 14 dicembre è previsto l'arrivo di un imponente fronte perturbato che interesserà soprattutto l'Italia settentrionale e centrale. Di conseguenza saranno possibili episodi violenti, con forti venti e precipitazioni piovose. Neve anche in zone collinari. Le correnti artiche veicolate dalla jet stream polare cagioneranno, infatti, un ulteriore abbassamento delle temperature. In questo contesto, si potrebbero generare situazioni difficili, molto simili a quelle occorse nel 2011. Attorno al 17 dicembre la depressione raggiungerà anche il Sud Italia ed una morsa di gelo stringerà tutto il paese. Dopo una breve pausa, verso il 20 del mese di dicembre, altre perturbazioni attraverseranno velocemente il nostro territorio. Queste condizioni si protrarranno almeno sino a fine 2012.

Per quanto riguarda la manipolazione climatica attualmente in corso, assisteremo ad un alternarsi dell'impiego di scie chimiche persistenti (prima dell'arrivo dei fronti di bassa pressione) ed evanescenti (nelle pause tra un passaggio dei fronti imbriferi e le schiarite). In tale ambito, con tutta probabilità, le precipitazioni saranno inibite nel Ponente Ligure, poiché area di interesse militare. Sono dunque ipotizzabili contraccolpi nelle aree limitrofe.

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

martedì 9 ottobre 2012

Sistemi di guerra biologica

Interessante questo estratto di un manuale di "tecniche di guerra", redatto dal "Comando Militare italiano" e che verte sulle varie "problematiche" e sulle strategie di attacco e difesa. Il documento si intitola "Sistemi di guerra biologica" ed il capitolo in questione si intitola "Le armi". Nello... "studio" reputo interessanti le seguenti righe.

Tecniche di disseminazione

Gli aggressivi biologici possono essere disseminati sotto forma di aerosol solido o liquido. La forma liquida si riferisce soprattutto alle sospensioni di microrganismi patogeni che traggono da esse gli elementi necessari alla loro sopravvivenza nell'ambiente (fattori nutritivi, umidità, ecc.). L'aerosol può essere rilasciato nell'ambiente direttamente o indirettamente. Nel primo caso vengono utilizzate adatte apparecchiature (aerosolizzatori) da posizioni ben definite sul terreno o a bordo di veicoli terrestri, natanti o aeromobili. Particolare importanza è rivestita dagli aeromobili che possono spargere agevolmente l'aggressivo volando anche a bassa quota [1] (di norma, in senso perpendicolare alla direzione del vento) con possibilità di contaminare estensioni di terreno di centinaia di chilometri quadrati. [2] [...]

La velocità di perdita di efficacia di un agente aerosolizzato è influenzata dai seguenti fattori:

- Irraggiamento solare. La regione ultravioletta dello spettro solare esercita una azione germicida nei riguardi di tutti i microrganismi. [3] Minore sensibilità a tale azione, rispetto alle cellule vegetative, hanno le spore batteriche e particolarmente quelle fungine. L'influenza negativa dell'irraggiamento solare diminuisce generalmente con l'aumentare del tasso di umidità relativa. Aerosol batterici in forma liquida appaiono più sensibili alle radiazioni di quelli in forma di polveri secche... [...]

[1] Troviamo un'evidente correlazione tra le indicazioni sopra riportate (volare a bassa quota) e l'oggettiva osservazione di velivoli militari che sorvolano i centri abitati a bassa e bassissima quota, rilasciando elementi biologici e chimici di origine sconosciuta.

[2] Molti di voi avranno notato che le attività di aerosol clandestine si svolgono su aree ben determinate e seguendo precisi corridoi che sono sempre in diretto collegamento con la direzione dei venti e delle correnti in quota.

[3] Oscurare il sole significa aumentare la vita dei patonegni (spore, funghi, batteri, virus...).

Chissà perché le "velature" le spacciano per innocue. Forse perché non lo sono?


PREVISIONI

E' in arrivo dall'Atlantico un'altra importante perturbazione che interesserà gran parte del territorio italiano. Purtroppo, però, le ormai consolidate tecniche di guerra climatica inibiranno, in parecchie circostanze, le precipitazioni attese nelle previsioni meteo ufficiali. I nostri cieli saranno quindi oscurati da artificiali stratificazioni (le innocue velature...), indotte dal sorvolo di aerei militari e civili che, a bassa ed alta quota, produrranno "strati" igroscopici ed elettroconduttivi, volti all'eliminazione del fronte perturbato, alla conseguente riduzione delle piogge ed alla ottimizzazione dlele comunicazioni radar-satellitari. Non si escludono, però, casi di circoscritte "bombe d'acqua", con possibili danni a cose e persone. Questa situazione permarrà almeno sino alle prme ore del 12 ottobre 2012.

Dovremo attendere sino al 15 ottobre per un timido ritorno di un campo di bassa pressione, che comunque durerà lo spazio di poche ore. Tra il 12 ed il 15 tornerà l'impiego di scie chimiche di tipo evanescente, con la formazione di neurotossiche nebbie di ricaduta, per via dell'impiego massiccio di gas serra, metalli pesanti nonché polimeri.

Nulla di nuovo sul fronte almeno sino al 25 ottobre. Infatti un ampio campo di alta pressione perdurerà stabilmente sul Mediterraneo. Le temperature saranno quindi al di sopra della media stagionale e per le tanto attese piogge dovremo ancora aspettare, con somma soddisfazione degli avvelenatori, che tanto si adoperano affinché la siccità si protragga... con buona pace di agricoltori, commercianti, medici ed associazioni dormienti nonché autorità governative complici.


Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

martedì 28 agosto 2012

Le nuove frontiere della geoingegneria clandestina

Per quanto abbiamo notato anomalie nella genesi di alcune celle temporalesche, pensiamo che il grosso del lavoro sia ad oggi svolto per mezzo di aerosol finemente nebulizzati e quindi non sempre visibili. Ciò spiega perfettamente il sorvolo a bassissima quota, per opera di velivoli non identificati sui radar e privi di contrassegni idenficativi, che non avrebbero nessun vantaggio a volare a certe altitudini, visti i consumi superiori di carburante per via della maggiore densità dell'aria. E' bene precisarlo: non sono aerei in corridoio di discesa o salita, ma in volo orizzontale e su rotte non compatibili con i corridoi di discesa o salita per i principali scali italiani. Tra questi abbiamo A-319, A-320, Boeing 767, aerei del tipo "executive" ed i classici droni "Predator" (altri otto sono stati acquistati di recente). Sono praticamente spariti gli MD-80 e gli MD-81 e ciò è accaduto, nonostante essi siano ancora in regolare servizio! Questo dettaglio implica una sola spiegazione e cioè che quelli che spesso si osservavano negli anni scorsi, non erano, come ovvio, aerei di linea, anche se tali volevano apparire... Se così non fosse, dovremmo avvistarli con la medesima frequenza di un tempo... ed invece non è così.

Questo almeno per quanto riguarda le ore diurne. Constatiamo poi che l'uso di composti maggiormente persistenti (e visibili) comincia al tramonto e termina all'alba, con il sorvolo di almeno un velivolo ogni tre minuti. Ciò può anche essere dovuto all'esigenza di non essere intercettabili nemmeno dal SAT24, che, di notte, passa nella modalità infrarosso, rendendo così praticamente invisibile, qualsivoglia tipo di irrorazione con scie persistenti. Fatto è che, non appena il satellite esce dalla modalità infrarosso, dette satellitari mostrano palesi tracce dei passaggi occorsi di lì a poche ore prima (nanoparticolato di ricaduta).

A conferma di quanto scrivo abbiamo diversi fattori di riscontro.

a) Le satellitari SAT24 che mostrano dense nebbie in diradamento nelle prime ore del mattino, ben visibili anche ad occhio nudo.

b) Il cielo è completamente sgombro di nubi "da bel tempo" (impossibile che non si formino con questo caldo e l'elevata evapotraspirazione) e, col passare delle ore, diviene sempre più bianco, confermando che quegli aerei disperdono, giocoforza, composti igroscopici ed elettroconduttivi, sebbene non ne lascino traccia immediatamente visibile. Fatto è che, dopo pochi minuti il loro passaggio, il colore del cielo cambia progressivamente da un tenue azzurro della prima mattina ad un bianco accecante già a metà giornata.

Qualcuno si affretterà ad asserire che le scie di condensazione non si formano per via delle elevate temperature, ma non è una spiegazione sufficiente, visto che, in talune occasioni, durante il corso della giornata, si osservano ugualmente aerei molto bassi rilasciare scie semipersistenti a bassa quota, benché il caldo sia infernale e siano assenti i presupposti per la formazione di alcuna scia di condensazione.

In conclusione: manipolando le correnti a getto e deviando quindi la maggior parte delle perturbazioni sull'estremo Nord Europa, i militari hanno ottenuto un grosso vantaggio operativo, potendo limitarsi a diffondere metalli igroscopici ed elettroconduttivi in modo perfettamente dissimulato. Non essendovi nubi da dissipare, le scie di tipo persistente non sono più indispensabili come prima. Questo cambiamento, evidentissimo, dimostra che non siamo di fronte a comuni fenomeni fisici di condensazione (fenomeni che sono necessariamente sempre uguali con il passare degli anni, perché basati su regole fisiche perfettamente sovrapponibili), ma a vere e proprie operazioni di aerosol clandestine che, con gli anni, si sono affinate, sino a rendere la geoingegneria e quindi la modifica del clima e del tempo, una macchina da guerra praticamente invisibile, occulta ed imprendibile.

PREVISIONI METEO

Il veloce passaggio di un fronte depressionario è previsto tra il 30 ed il 31 agosto 2012: tale area di bassa pressione interesserà in special modo i quadranti settentrionali e centrali del paese, con precipitazioni brevi ma violente ed elevata attività elettrica. La perturbazione sarà subito seguìta da fenomeni atmosferici atipici, con forti venti ed instabilità atmosferica (probabili trombe d'aria). Ad esserne coinvolte saranno le regioni centrali e parte dell'Italia meridionale. Anche questa volta dobbiamo imputare queste anomalie al disordinato flusso della corrente a getto polare che, nel giro di poco tempo e quindi verso già i primi di settembre, sarà di nuovo sospinta verso l'estremo Nord Europa, lasciando una minima traccia del suo passaggio con un incudine di correnti fredde provenienti da Nord. Anche se dai primi di settembre non si verificheranno precipitazioni di rilievo, le temperature dovrebbero quindi abbassarsi notevolmente. L'impiego di scie chimiche persistenti sarà senza dubbio coincidente con l'approssimarsi della perturbazione atlantica, tra il 30 ed il 31 agosto.


Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

mercoledì 1 agosto 2012

Casse vuote in Grecia: stop alla geoingegneria

Le attuali condizioni di pressione atmosferica sono assimilabili a quelle dei giorni scorsi, perciò le previsioni del precedente post restano ancora valide. Intanto il Ministro russo per le situazioni di emergenza, Anatoly Serdyukov, ha stilato un rapporto per il Presidente Vladimir Putin. Nel dossier l'esponente politico collega l'alluvione a Krymsk (Russia meridionale) del 7 luglio 2012 all'impiego di armi meteorologiche (scie chimiche e H.A.A.R.P.) che hanno deviato le correnti a getto, determinando disastrosi sconvolgimenti atmosferici. Il Ministro Serdyukov ritiene che sia stato sferrato un attacco dalla N.A.T.O. contro Cina, Corea del Nord ed Iran, ma il silenzio del Presidente Putin sulla questione, induce a ritenere che la Russia non sia così illibata come alcuni credono.

A conclusione di questo breve aggiornamento, intendiamo focalizzare l'attenzione sul seguente fatto: giacché la Grecia è in bancarotta, sono stati tagliati i finanziamenti per la geoingegneria sul territorio ellenico, tanto che, al momento in cui si scrive, l'unico Stato che, dalle satellitari, presenta nubi naturali (cumuli e cumulonembi) è, appunto, l'Ellade. Non è così, ancora, per l'Italia dove le attività di aerosol clandestine, che costano al contribuente almeno 19 milioni di euro al giorno, proseguono alacremente e senza soluzione di continuità, generando siccità, caldo torrido e rovinosi incendi. Sul nostro paese non si vede una sola nuvola, poiché i nembi vengono distrutti dai composti igroscopici diffusi per via aerea. La fisica, a quanto si vede, va di pari passo con l'economia di un paese.

Ringraziamo l'amico Paolo per la segnalazione dell'articolo inerente alla guerra climatica, denunciata in Russia.

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

mercoledì 27 giugno 2012

Shiptrails nel Golfo di Biscaglia bloccano l'alta pressione sull'Europa centro-meridionale

Le attività di aerosol nel Golfo di Biscaglia sono durate tre giorni. Il Golfo di Biscaglia è la cosiddetta "porta atlantica" da cui entrano le correnti dell'oceano nel Mediterraneo. In poche parole chiudono la porta e sul Mare nostrum l'alta pressione domina incontrastata. Inoltre, quelle stesse scie attireranno la perturbazione atlantica verso Spagna e Portogallo ed essa, affondando, spingerà la bolla africana torrida verso di noi, restandovi intrappolata.

Le previsioni quindi sono assimilabili a quelle dei giorni precedenti: infatti domineranno fitte nebbie di ricaduta da aerosol notturni, spacciate per "nubi marittime", scie chimiche non persistenti, cieli bianchicci, velature chimiche e caldo torrido. L'umidità atmosferica sarà scarsa ed il senso di afa dipenderà soprattutto da un effetto serra artificiale. L'aria risulterà satura di solfati[1], soprattutto di prima mattina ed alla sera. Saranno possibili piovaschi sulle Alpi e sulla dorsale appenninica, in concomitanza con fenomeni significativi di riscaldamento dello strato vicino al suolo. Temperature in aumento ed al di sopra della media stagionale.

Si ringrazia l'amico Roberto Roy Ercolino per il prezioso contributo.

[1] Un altro composto deliberatamente diffuso in atmosfera è l’esafluoruro di zolfo (SF6): è un gas serra potentissimo, giacché ha un potenziale di riscaldamento globale pari a 23.900, cioè una tonnellata di SF6 cagiona un aumento dell’effetto atmosfera pari a quello arrecato da 23.900 tonnellate di biossido di carbonio (CO2)! L’esafluoruro di zolfo è un gas che possiede caratteristiche dielettriche notevoli, perciò è largamente impiegato nei sistemi radar militari (ad esempio, A.W.A.C.S.) come medium per la propagazione delle onde. Attualmente gli standard militari usano esafluoruro di zolfo puro e nessuna alternativa viene proposta. L'esafluoruro di zolfo cattura efficacemente la radiazione infrarossa e, vista la sua relativa inerzia chimica, non viene rimosso velocemente dall'atmosfera terrestre. L’esafluoruro di zolfo è impiegato pure come gas tracciante per lo studio delle peculiarità chimico-fisiche delle nubi.

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.



NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

lunedì 28 novembre 2011

Previsioni dal 29 novembre al giorno 1 dicembre 2011

Proseguono le forsennate e criminali attività di aerosol nei cieli d'Europa, con uso massiccio di velenose scie persistenti. Ogni minima possibilità che si formino nubi cumuliformi è stata sino ad ora inibita dalla dispersione di tonnellate di particolato igroscopico a fini militari. Per il 29 e 30 novembre prevediamo che la situazione non cambierà molto, rispetto ai tre giorni passati. Semmai si osserverà un incremento, soprattutto al Nord ed al Centro Italia, delle famigerate coperture artificiali, definite dai meteorologi venduti "velature". Come già precisato, la nuvolosità naturale verrà scientificamente distrutta sul nascere. Proseguirà quindi, come programmato il periodo siccitoso in Toscana ed Emila Romagna. Al Sud e sulle isole protranno verificarsi brevi precipitazioni, anche a carattere intenso, sotto forma di nubifragi. Ciò come contraltare della parossistica attività chimico-biologica al Nord e centro Italia.

Per il giorno 1 dicembre è previsto l'arrivo (dalla Francia) di un fronte perturbato, il che porterà ad un ulteriore aumento dei sorvoli clandestini tra le nubi, con lo scopo di impedire ancora le precipitazioni al Nord che, probabilmente, potrebbero trovare maggiore sfogo nel Nord Est, dove non si escludono isolati fenomeni violenti.

Ammonta a circa 285 milioni di euro la somma sperperata sino ad oggi a partire dal 13 dicembre 2011, giorno in cui si è insediato il catastrofico governo Monti: a pagare saranno sempre i soliti cittadini, tartassati ed avvelenati!


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

domenica 13 novembre 2011

Previsioni per i giorni 14, 15 e 16 novembre: scie chimiche a iosa!

Lunedi', 14 novembre 2011

Nord e Centro: l'alta pressione implica una giornata di cosiddetto bel tempo su tutte le regioni, caratterizzata dalla completa assenza di nuvolosità naturale (cumuli da bel tempo) e foschie di ricaduta, in parziale diradamento diurno. Si segnalano le classiche velature o stratificazioni basse in quota, provocate dal passaggio di aerei militari. Le coperture indotte inizieranno a Nord Ovest e si sposteranno via via verso Nord Est, Toscana, Emilia Romagna e Lazio. Temperature stabili o in ulteriore calo nei valori minimi, massime comprese tra 12 e 16°C, superiori in Liguria, a causa della ripresa in grande stile delle attività clandestine di aerosol. Venti deboli con rinforzi da NE sui mari che risulteranno poco mossi o mosso il Ponente.

Sud: Giornata soleggiata su quasi tutti i settori, ma con la presenza di coperture artificiali a ridosso della dorsale ed in Sicilia. Temperature in calo nei valori minimi, stabili le massime; valori diurni compresi tra 14 e 19°C. Venti moderati tra NE e ESE. Mari sino a mossi.


Martedi', 15 novembre 2011

Nord: Si rinnovano condizioni di tempo stabile e "soleggiato" funestato da locali mortali velature artificiali in transito (aerei...) nonché foschie di ricaduta per attività notturne di aerosol. Nebbie e nubi basse in Val Padana, a tratti persistenti anche di giorno tra Piemonte e Lombardia. Temperature per lo più stazionarie, massime tra 12 e 17°C. Venti deboli variabili con locali rinforzi settentrionali sul mare. Mari poco mossi.

Centro: Ancora cosiddetto bel tempo su tutte le regioni, condizionato da "innocue velature" (scie chimiche, ossia velature artificiali e tossiche) in transito ad est e qualche annuvolamento in arrivo la notte sui litorali tirrenici. Nuvolosità indotta da attività di geoingegneria clandestina in progressivo ispessimento in Sardegna e con conseguente tempo ancora asciutto. Ciò in conseguenza della dispersione in bassa e media atmosfera di elementi igroscopici come i sali di bario (si veda: "Progetto R.F.M.P."). Temperature stabili o in lieve calo, massime tra 12 e 17°C. Venti moderati da NO sull'Adriatico, in rinforzo da SE altrove. Mari sino a mossi al largo.

Sud: Prevalenza... diciamo... di bel tempo su gran parte del Meridione anche se il cielo sarà deturpato dalla solita nuvolosità bassa e stratiforme (da attività aerea militare) in arrivo tra Sicilia e basso Tirreno. Improbabili piovaschi a fine giornata sui settori centro meridionali dell'Isola. Temperature per lo più stabili, massime tra 14 e 19°C. Venti moderati settentrionali, in rotazione da Sud ad ovest. Mari poco mossi o mossi al largo; sino a molto mosso il Canale di Sardegna.


Mercoledi', 16 novembre 2011

Nord: Ancora "bello", ma con foschie e banchi di nebbia di ricaduta per attività notturne di aerosol, a tratti persistenti anche di giorno al Nord Ovest. Temperature stabili o in locale flessione, massime tra 11 e 16°C. Venti deboli nordorientali con mari poco mossi o mosso il Ponente.

Centro: "Soleggiato" sulle Tirreniche con cieli "sereni" o poco nuvolosi. Poco o parzialmente nuvoloso sulle Adriatiche, maggiori variabilità in Sardegna, ma senza piogge Temperature stazionarie, massime tra 12 e 17°C. Venti moderati orientali. Mari poco mossi o mossi attorno alla Sardegna.

Sud: Tempo instabile tra medio-bassa Sicilia e Calabria meridionale con piogge in diminuzione nel corso della giornata. Si potranno osservare scie chimiche di tipo persistente atte a limitare i millimetri di pioggia inizialmente previsti. Locali annuvolamenti anche su restante Sicilia, Calabria, dorsale campano-lucana ed alta Puglia. "Bello" altrove. Temperature per lo più stabili, massime tra 14 e 19°C. Venti moderati orientali. Mari poco mossi o localmente mossi.

Continuerà la caduta di filamenti polimerici.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 10 novembre 2011

Previsioni delle attività chimico-biologiche aeree (scie chimiche) dall'11 al 13 novembre 2011

Sull'Italia è rilevabile un campo abbastanza stabile di alta pressione, che permarrà praticamente invariato nei prossimi giorni, mentre a Nord dell'area anticiclonica si estende una vastissima zona contraddistinta da una compatta e velenosa copertura artificiale. Torna quindi, soprattutto per il Nord e centro Italia una situazione assimilabile a quella del mese di settembre, con un aumento anomalo delle temperature (effetto serra indotto) e con la presenza di scie chimiche semipersistenti durante le ore diurne. Si formeranno nebbie e foschie di ricaduta al mattino ed alla sera e si assisterà ad un'intensificazione delle attività clandestine di aerosol col favore delle tenebre (scie durevoli). Al Sud si avrà una nuvolosità di tipo per lo più naturale, ma si potranno osservare scie di tipo persistente (anche nelle ore diurne) con cui saranno distrutte le formazioni cumuliformi, in special modo nelle prime ore del giorno.

Per il resto della giornata i cieli saranno apparentemente sereni o quasi sereni, ma bianchicci, per via della dispersione di particolato igroscopico ed elettroconduttivo in atmosfera.

Cadranno filamenti di polimeri spacciati per tele di ragni volanti, ma usati come vettori per modificare il D.N.A. delle sementi, in concomitanza, come avviene da alcuni anni, con l'aratura e la seminagione.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

lunedì 7 novembre 2011

Chi ha sferrato l'attacco chirurgico, ora ci lascia respirare

Sandro Provvisionato su Canale 5. "E' stata una pioggia chirurgica sull'Italia".

Permane la situazione di notevole instabilità sul Nord e Centro Italia: il fronte perturbato che è situato attualmente (al momento in cui si scrive) tra la Francia meridionale e parte del territorio italiano è praticamente bloccato, a causa di un corposo ed ampio ammasso igroscopico indotto situato sul Nord Europa, tra Francia settentrionale, Gran Bretagna e Germania, con una propaggine sulla Scandinavia. In conseguenza di ciò, tra il giorno 8 ed il 10 novembre assisteremo ad alcuni fenomeni temporaleschi, anche di forte intensità, soprattutto sull'Italia settentrionale. Giacché l'area di bassa pressione non è particolarmente compatta, si potranno osservare le classiche velature (risultato di attività di aerosol a quota cumulo) e sporadiche schiarite. La presenza di scie chimiche, di tipo persistente, sarà più massiccia al sud e sulle isole. Eventuali brevi scrosci di pioggia saranno possibili, ma di intensità minore rispetto alle previsioni meteo ufficiali. Temperature in lieve aumento. Venti moderati o forti.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

martedì 1 novembre 2011

Scie chimiche in parossistico incremento dal 2 al 5 novembre 2011

Mercoledì, 2 novembre 2011

Nord:

In attesa della nuova perturbazione, in arrivo dall'Atlantico, proseguono le attività di aerosol definite "di mantenimento", così che potremo osservare pesanti nebbie di ricaduta al mattino ed alla sera e scie chimiche, in gran parte semipersistenti, durante le ore diurne. Cielo velato, bianchiccio, funereo. Sole accecante.

Centro:

Situazione assimilabile a quella prevista per il Nord Italia.

Sud:

Scie chimiche di tipo persistente atte a dissolvere residue nubi sulla Sicilia, con piogge sparse e locali acquazzoni sui settori centro-meridionali. Basse coperture artificiali in transito, a tratti compatte su Campania e Calabria. Nebbie di ricaduta.

Giovedì, 3 novembre 2011

Nord:

Scie persistenti si potranno osservare inframmezzate alla nuvolosità bassa in progressivo aumento ad iniziare dal Nord Ovest, associata a piogge sui settori alpini occidentali, in intensificazione ed estensione entro sera a Nord Ovest, Emilia e localmente Triveneto. Neve su ovest Alpi sino a 1900-2000 m. Temperature in calo.

Centro:

Cieli poco o parzialmente nuvolosi, ma con tendenza ad un graduale aumento della nuvolosità artificiale (scie chimiche in espansione) in serata. Piogge deboli sulla Toscana. Copertura chimica frammista a nubi anche sulla Sardegna, con improbabili deboli piovaschi notturni.

Sud:

Tempo artificialmente semicoperto sulla Sicilia, il cui cielo sarà solcato da mortali velature (scie chimiche in espansione). Foschie di ricaduta.

Venerdì, 4 novembre 2011

Nord:

Cielo coperto con piogge e rovesci sparsi, moderati-forti su Liguria, Piemonte, medio-alta Lombardia ed a ridosso delle Prealpi trivenete; deboli ed intermittenti su Polesine e Romagna.

Centro:

Nubi in progressivo aumento sulle Tirreniche ad iniziare dalla Toscana, con piogge sparse in intensificazione sui settori appenninici ed in locale estensione serale a Lazio e nord Sardegna. Nuvolosità igroscopica indotta, (scie chimiche persistenti), invece, in aumento sulle Adriatiche. Ciò impedirà alla perturbazione di spostarsi verso est e prolungherà i fenomeni piovosi su Liguria di Levante e sulla Toscana. Rischio di fenomeni violenti.

Sud:

Frequenti annuvolamenti in Sicilia con piogge sparse sui settori centro meridionali in estensione notturna alla bassa Calabria. Sole pallido altrove, per via delle coperture artificiali create ad hoc. Sarà quindi scarsa la probabilità di piogge sulla Campania.


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NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

mercoledì 28 settembre 2011

Previsione "scie chimiche" per i giorni 29 e 30 settembre 2011

Giovedi', 29 settembre 2011

Nord

Si riconfermano le condizioni dei due giorni precedenti: la giornata sarà, infatti, caratterizzata dalla presenza di attività di aerosol con scie non persistenti diurne. Gran parte delle operazioni sarà concentrata, come ormai prassi da alcuni mesi, nelle ore notturne. Per questo motivo avremo nebbie di ricaduta e cielo pallido nonché completamente sgombro da nuvolusità naturale. Temperature superiori alla media per via dell'effetto serra indotto dalla presenza di zolfo in bassa atmosfera.

Centro

Sono previste scie chimiche di tipo persistente tra Sardegna e Toscana. Le precipitazioni indicate dai centri meteo ufficiali sulla Sardegna non si verificheranno. Temperature sopra la media stagionale.

Sud

Coperture artificiali da scie persistenti tra Campania, Calabria e Sicilia. Improbabile il verificarsi delle precipitazioni previste. Temperature stazionarie e comunque sopra la media.


Venerdi', 30 settembre 2011

Nord

Permane l'alta pressione e di conseguenza la giornata sarà caratterizzata dalla presenza di attività di aerosol dissimulate con scie di tipo evanescente. Cielo bianchiccio, completa assenza di cumuli da bel tempo (distrutti dagli elementi igroscopici delle "chemtrails") e nebbie di ricaduta diuerne per via dei passaggi a bassa quota durante le ore notturne. Temperature sempre al di sopra della media stagionale (effetto serra indotto).

Centro

Si riconfermano su tutti i settori condizioni di tempo assimilabili al 29 settembre. Modesti addensamenti diurni sui rilievi e scie chimiche sulle aree popolate. Improbabili brevi rovesci pomeridiani sui rilievi del Gennargentu. Temperature elevate.

Sud

Coperture stratificate di bassa quota da scie persistenti sulle aree densamente popolate e locali addensamenti sui rilievi, eventualmente associati ad isolati acquazzoni pomeridiani su Sila, Aspromonte, Etna e monti Iblei. Probabilità che diminuisce di un buon 80% per via delle attività di aerosol atte alla distruzione della perturbazione. Temperature stabili o in lieve aumento.



NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

lunedì 12 settembre 2011

Previsioni attività di aerosol clandestine per il 13 ed il 14 settembre 2011

Martedi', 13 settembre 2011

Nord

Tempo stabile e "soleggiato" su tutto il Nord Italia. Previste attività di aerosol pomeridiane (indicate come velature), che interesseranno i settori alpini prealpini. Nelle ore notturne ed al primo mattino, locali foschie potranno attivarsi sulla Val Padana. Temperature stazionarie, massime tra 27 e 32°C. Venti deboli di direzione variabile.

Centro

"Bel tempo" sulla maggior parte dei settori ad eccezione del centro-est Sardegna, interessato da nubi sparse con qualche rovescio sia al mattino che nelle ore pomeridiane all'interno. Nubi di copertura artificiale ad evoluzione diurna sull'Appennino. Temperature stazionarie, massime tra 27 e 32°C. Venti deboli o moderati da NW sull'Adriatico, deboli variabili altrove.

Sud

Cieli cosidddetti "sereni" sulle aree costiere per gran parte della giornata. In realtà vi sarà la presenza di scie chimiche (definite: "Transito di un'innocua nuvolosità stratiforme) sulla Sicilia. Al pomeriggio presenza di nubi cumuliformi su Appennino calabro-lucano con acquazzoni o isolati temporali in rapido dissolvimento entro sera a causa della attività di aerosol nell'area. Temperature stazionarie, massime comprese tra 31 e 34°C. Venti deboli o moderati da NW sull'Adriatico, deboli variabili altrove.

Mercoledi', 14 settembre 2011

Nord

Giornata considerata da "bel tempo" sulle aree pianeggianti e sui litorali con spazi cosiddetti "di sereno" alterati dalla presenza di attività clandestina di aerosol elettroconduttivi ed igroscopici (innocui annuvolamenti). Nubi sparse su Alpi e Prealpi con "rischio" (per i meteo ufficiali la pioggia è un rischio) di locali acquazzoni o isolati temporali, più probabili nelle ore pomeridiane. In serata attenuazione dei fenomeni e schiarite più ampie. Temperature stazionarie con massime comprese tra 27 e 31°C. Venti deboli da NE sull'Adriatico, deboli variabili altrove.

Centro

Giornata "tipicamente estiva" (è un eufemismo) con tempo "soleggiato" lungo le coste e qualche addensamento pomeridiano sulla dorsale appenninica associato ad isolati temporali. Previste scie chimiche non persistenti (definite "deboli velature") sul medio Adriatico. Temperature in lieve diminuzione con massime comprese tra 28 e 32°C. Venti deboli variabili, a regime di brezza lungo le coste.

Sud

Condizioni di tempo apparentemente soleggiato (uso di aerosol non persistenti) sulla maggior parte dei settori ad esclusione delle aree appenniniche al pomeriggio. Rischio (rischio?) di rovesci o isolati temporali sui rilievi calabro-lucani. Le temperature non subiranno variazioni significative. Massime comprese tra 29 e 33°C. Ventilazione debole di direzione variabile, a regime di brezza lungo le coste.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 8 settembre 2011

Previsioni meteo per i giorni 8-9-10 settembre 2011

PREVISIONI

Giovedi', 8 settembre 2011

Nord: Tempo stabile e... "soleggiato", seppur con cieli offuscati da frequenti sorvoli di aerei con scie chimiche al seguito, definite "nubi medio-alte stratificate", in graduale ispessimento sull'arco alpino e sul Triveneto. Qualche piovasco non escluso in serata sulle Alpi confinali. Temperature stabili o in lieve rialzo, massime tra 26 e 30 °C. Umidità in diminuzione. Venti deboli variabili, moderati da SO sul Ligure. Mari poco mossi, localmente mosso il Ligure.

Centro: "Bel tempo" su tutte le regioni, con cieli sereni ma offuscati dal passaggio di scie chimiche, definite "nubi alte e sfilacciate". Nel corso del pomeriggio addensamenti cumuliformi in sviluppo sulla dorsale ma senza fenomeni. Temperature in lieve aumento, massime tra 26 e 30°C. Venti moderati o tesi di Maestrale ad ovest, deboli variabili sull'Adriatico. Mari molto mossi fino agitati i mari intorno alla Sardegna, mossi o poco mossi gli altri mari.

Sud: Prevale ancora il cosiddetto "bel tempo", eccezion fatta per annuvolamenti marittimi sul basso versante tirrenico, specie calabro, nonché presenza di coperture provocate da scie chimiche persistenti sulla dorsale, definite "innocui addensamenti". Temperature in lieve aumento, massime tra 27 e 31°C. Venti di Maestrale moderati-tesi sui bacini occidentali, deboli su quelli orientali. Mari mossi, molto mosso il Canale e il Mare di Sicilia.

Venerdi', 9 settembre 2011



Nord: Condizioni di cosiddetto "bel tempo" con cieli definiti sereni su tutte le regioni, fatta eccezione per coperture artificiali sparse derivanti da attività di aerosol non persistente sulle Alpi orientali, associate a qualche piovasco tra mattina e pomeriggio sui settori confinali. Nella notte nebbia chimica di ricaduta (definita foschia) su Liguria e Polesine. Temperature in aumento per via della mancata escursione terminca dovuta alle coperture chimiche notturne. Massime tra 27 e 32 °C. Venti deboli variabili. Mari mosso il Ligure al mattino, poco mossi gli altri mari.

Centro: Cosiddetto "bel tempo" su tutte le regioni, con cieli cosiddetti "sereni" o poco nuvolosi. Da segnalare scie chimiche, definite "innocui addensamenti in sviluppo diurno" lungo la dorsale appenninica e foschie artificiali notturne sull'Alta Toscana. Temperature in aumento (effetto serra indotto dalle scie chimiche), massime tra 28 e 31 °C. Venti moderati da NO sulla Sardegna, deboli da SE altrove. Mari poco mosso l'Adriatico, mosso il Tirreno, fino a molto mosso il Mar di Sardegna.

Sud: Grazie al rinforzo dell'alta pressione, bel tempo su tutto il meridione. Cieli dunque sereni fatti salvi sparuti annuvolamenti diurni sulle vette appenniniche e nubi marittime al mattino sul basso Tirreno. Temperature stabili, massime comprese tra 27 e 31 °C. Venti deboli di maestrale in rotazione da Sud. Mari molto mosso il Canale di Sicilia, mosso il basso Tirreno, poco mossi gli altri mari.

Sabato, 10 settembre 2011

Nord: Cieli cosiddetti "sereni" o poco nuvolosi su tutto il Nord, salvo addensamenti a ridosso di Alpi e Prealpi, anche compatti sui settori Lombardi (Scie chimiche). In nottata nuvole in aumento sull'alto Piemonte, associate a qualche piovasco. Temperature in lieve calo, massime tra 27 e 32 °C. Venti deboli variabili. Mari generalmente poco mossi.

Centro: Grazie all'alta pressione tempo ben soleggiato su tutte le regioni con clima dal sapore estivo. Nel pomeriggio sviluppo di addensamenti sulla dorsale appenninica, associati ad isolati e brevi rovesci sui massicci abruzzesi. Temperature in lieve ulteriore aumento, massime tra 28 e 32 °C. Venti deboli di brezza lungo le coste. Mari generalmente poco mossi.

Sud: Bel tempo con cieli sereni e clima estivo su tutto il Meridione. Poco da segnalare se non sparuti addensamenti in sviluppo sulle vette dell'Appennino nelle ore centrali della giornata. Temperature in lieve ulteriore aumento, massime comprese tra 29 e 33 °C. Venti deboli di brezza. Mari poco mossi fino a quasi calmi la notte sul basso Adriatico.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

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