sabato 31 marzo 2012

Guerra ambientale

L'Italia è interessata dall'arrivo di due fronti imbriferi: uno proveniente dal Nord Europa, l'altro dalla Spagna. Ma c'è un problema e cioé... queste due perturbazioni sono ostacolate da almeno tre giorni. Come? Nel solito modo. Aerei opportunamente attrezzati disperdono elementi igroscopici e creano una sorta di barriera, cosicché, anche se le correnti porterebbero ad avvicinare i fronti al nostro paese, ciò non accade. Intanto i centri meteo di regime annunciano, per i prossimi giorni, piogge e nevicate, per quanto, essendo ben a conoscenza della guerra ambientale in atto, essi precisano che le precipitazioni saranno assolutamente irrilevanti. Non saranno di certo le prossime ore a risolvere il problema della siccità. Sicuramente qualche debole pioggia darà ai più la sensazione che il problema della scarsità di risorse idriche sarà solo un brutto ricordo. La guerra climatica è anche guerra psicologica e, in quest'ottica, le autorità preposte alla desertificazione del territorio, vorranno così allentare la pressione, ma purtroppo le attività di aerosol clandestine non si interromperanno così come sono proseguite in queste settimane, privilegiando le ore notturne, come testimoniato ampiamente dalle mappe satellitari SAT24. L'evaporazione viene scientemente impedita. Le nebbie di ricaduta, i cieli opachi e bianchicci, la completa assenza di nuvolosità da bel tempo lo confermano: la guerra ambientale è ai suoi massimi storici.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.


mercoledì 28 marzo 2012

Crisi idrica e guerra climatica: un connubio innegabile

Nord, Centro e Sud sino a sabato, cieli finti, senza nubi naturali, con costante diffusione di scie chimiche per lo più evanescenti. I bollettini meteo di regime, come al solito, cianciano di "bel tempo", salvo "innocue velature". In realtà, il tempo sarà dominato da valori di umidità bassi, cielo candeggiato, temperature in aumento a causa dell'effetto serra artificiale, nebbie tossiche.

Sarà possibile solo qualche piovasco sulle Alpi Atesine, scie igroscopiche permettendo. La siccità che continua ad affliggere l'Italia centro-settentrionale è il preludio di una crisi idrica ed alimentare che il diabolico governo di Matto Morti persegue con scientifica, deliberata tenacia. Si preannuncia un'estate arida, con un'elevata evaporazione che prosciugherà fiumi e laghi. L'acqua, già razionata in alcune zone, sarà erogata con il contagocce anche in altre regioni.

In copertina si osservi l'imponente barriera igroscopica (dalla forma evidentemente innaturale) creata ad hoc per impedire alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l'Europa.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

domenica 25 marzo 2012

Microonde

Appare sempre più frustrante relazionare sulle "decisioni meteo" attualmente in corso. Già, perché la situazione non sembra cambiare ed anzi ci pare che le cose stiano involvendo. I prossimi giorni vedono, infatti, un aumento artificiale delle temperature, nebbie, cieli bianchicci, nubi sfilacciate ed incoerenti e tutto ciò a causa dell'intensivo uso di armi a microonde e metalli elettroconduttivi ed igroscopici. I centri meteo di regime, imperterriti e senza vergogna, cianciano di "giornate soleggiate" ([...] L'anticiclone insiste su tutta l'Europa centro occidentale, regalando una giornata ben soleggiata su tutti i settori.[...] Tempo pienamente soleggiato su tutte le regioni con scarsa o nulla attività convettiva sui rilievi. Qualche velatura...[...]), laddove il sole potrà intravedersi solo di là da una fitta e velenosa coltre opalescente, utile a trasferire idoneamente "il segnale" e ad abbassare l'umidità atmosferica a valori del tutto innaturali. Le satellitari mostrano uno spettacolo disarmante, mettendo in evidenza il pedissequo e diuturno processo di distruzione della biosfera, con buona pace di meteorologi, politici, giornalisti, magistrati, pseudoecologisti servi e vigliacchi, adusi solo a leccare il deretano ai loro padroni.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 22 marzo 2012

Iridescenza e nubi di bario

Che cosa fareste, se qualcuno vi portasse via tutti i vostri averi, approfittando della vostra fiducia e spacciandosi per un amico o comunque per qualcuno di cui ci si può fidare? Quale sarebbe la vostra reazione, se sapeste che persona di vostra fiducia ha approfittato di tale vantaggio per derubarvi? Siamo sicuri che non la prendereste tanto bene. Allora... che cosa pensereste nell'apprendere che i meteorologi asserviti al sistema, approfittando della loro immeritata posizione di prestigio, vi stanno prendendo letteralmente per i fondelli, pubblicando previsioni ed informazioni mendaci, al fine di coprire le attività di geoingegneria clandestina in corso? Che cosa fareste loro, sapendo che essi stanno contribuendo alla scientifica desertificazione del territorio? Allorquando, tra poche settimane o al massimo mesi, le riserve idriche verranno fortemente meno e saranno razionate, sarete magnanimi con costoro? Noi no. Noi ribadiamo che codesti individui sono dei criminali e come tali vanno considerati.

E' del 20 marzo 2012 l'ennesimo articolo (definirlo tale è anche troppo) a firma Paolo Bonino di meteolive.leonardo.it, il quale nemmeno a farlo apposta, prevedendo i fenomeni artificiali che si stanno verificando in queste ore, scrive: "Un'altra chicca delle nubi medio-alte: l'iridescenza - Si tratta di un fenomeno ottico di rara frequenza associato alla presenza di nubi medio-alte che passano il (sic) vicinanza del disco solare. Molti la scambiano per una sorta di "arcobaleno" tra le nuvole. In effetti i colori sono identici a quelli del più noto fenomeno ottico, visibile soprattutto durante l'estate. L'iridescenza appare come una zona colorata sulle nubi e può verificarsi sia con il sole, che con la luna. Si tratta, in un certo senso, di una corona parziale o imperfetta dovuta alla diffrazione della luce sui cristalli di ghiaccio o goccioline d'acqua che compongono la nube. Essa da (sic) origine a macchie di colore diffuse all'interno dei banchi nuvolosi o sul loro perimetro esterno. I colori dell'iridescenza dipendono dalle dimensioni della goccioline di acqua, dei cristalli di ghiaccio e dall'angolo di osservazione . Il blu, che compare sempre nella zona interna rispetto alla provenienza della luce, è il colore dominante, seguito dal verde e dal rosso. Le nubi più quotate per il fenomeno in questione sono gli altostrati e gli altocumuli. Anche il bagliore lunare crea iridescenze, ma con tonalità più pallide (anche se sempre ben visibili). Il fenomeno dell'iridescenza non è particolarmente comune, ma può essere osservato ovunque nel mondo, soprattutto in prossimità delle catene montuose ( in occasione della formazione di altocumuli lenticolari)".

Caso vuole quanto descritto da Bonino e mostrato nella foto del suo... articolo (volutamente epurata della parte ove appare una scia chimica) non è assolutamente un fenomeno naturale. Infatti leggiamo il resoconto del fisico canadese Neil Finley.

ARCHI CHIMICI

Come ha spiegato Finley (fisico canadese), il 16 giugno 2006, mentre guidava nella Statale 1 vicino a Victoria (British Columbia), "Mi fermai per vedere una piatta nuvola bianca, incredibilmente bianca, incredibilmente ampia. Era sconvolgente da vedere". La luce solare riflessa da quella enorme nuvola innaturale attraverso la sua sfumata visiera solare "occultava" il sole, come ha detto lui, in strisce prismatiche: "tutto rosa, verde e viola". Una tale "birifrangenza", ha spiegato Finley, "non si verifica mai con il vapore acqueo, perché la separazione dei colori si ha solo in un sistema di rifrazione cristallino".

Tali interferenze prismatiche con lunghezze d'onda luminose avvengono solo con "materiale solido estremamente, estremamente fine", ha spiegato di nuovo Finley. Queste fini particelle sospese "generano campi di interferenza attorno ad ogni particella, cambiando il colore della luce".

Finley ha detto che si stava riferendo specificamente agli agenti chimici rilasciati artificialmente nel cielo da "aviocisterne".

Mentre il vapore acqueo che si solidifica in cristalli di ghiaccio ad elevate altitudini può predisporre dei "paraeli" (cerchi luminosi) attorno al Sole e un'occasionale aureola attorno alla luna, gli oleosi colori dell'arcobaleno visti molto più comunemente nelle scie dei jets e nelle nuvole artificiali sono firme chimiche, ha riferito.

Il fenomeno della birifrazione (o birifrangenza o doppia rifrazione) non avviene mai con il vapore acqueo, con cui si assiste al fenomeno della rifrazione e della riflessione. Il particolato molto fine sospeso nell'atmosfera genera dei campi di interferenza attorno ad ogni particella. I raggi luminosi vengono birifratti: il raggio incidente r si divide in due raggi rifratti, r' e r'' della stessa intensità e polarizzati lungo piani perpendicolari. Tale fenomeno occorre soprattutto con il quarzo, il rame, l'alluminio etc.

Qui di seguito possiamo notare come le cosiddette "nubi alte" descritte da Paolo Bonino e che altri suoi colleghi indicano come inesistenti "cirri spissati", sono, in realtà, cumuli in rapido disfacimento. Come si può notare dagli scatti, i cumuli da bel tempo letteralmente si sfaldano, rilasciando, per via delle correnti e della gravità, il particolato pesante (metalli pesanti in nanoparticelle e polimeri igroscopici), che via via sostituirà le formazioni naturali. Questo fenomeno, è bene precisarlo, del tutto indotto ed artificiale, viene innescato dal passaggio a "quota cumulo" di aerei che rilasciano elementi chimici idonei alla distruzione delle formazioni naturali come i cumuli e gli stratocumuli, riducendo l'umidità atmosferica. La satellitare di copertina, messa a confronto con le foto più giù mostrate, rende perfettamente l'idea. In talune circostanze, allorquando le condizioni di luce lo permettono, queste "nubi di bario", come le identifica il meteorologo statunitense Scott Stevens, creano effetti di rifrazione che i ricercatori come Finley definiscono, appunto, "archi chimici" o "chemclouds" (nubi chimiche).

Un vecchio proverbio recita "Le bugie hanno le gambe corte". Noi consiglieremmo a Bonino ed a quelli come lui di evitare di scrivere menzogne, poiché ci vogliono pochi secondi per sbugiardarli e mostrare così chi essi sono e per chi lavorano.

Le previsioni per i prossimi tra giorni (dal 23 al 25 marzo 2012) vedono la presenza di "mortali velature" e cumuli in disfacimento. Il 24 potrebbe verificarsi qualche debole precipitazione, ma è molto difficile, poiché il nostro governo, in procinto di introdurre gli O.G.M. e deciso a stipulare milionari accordi con Israele per sperimentazioni di stimolazione artificale delle piogge (cloud seeding), non ha intenzione che cada una sola goccia. Evidenziato il controsenso... a buon intenditore, poche parole. Ricordatevelo alle prossime elezioni.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

lunedì 19 marzo 2012

La professione del meteorologo oggi

Con la guerra climatica in atto nel nostro paese e nel mondo le previsioni meteo sono una passeggiata. Affinché si possa essere precisi, al fine di prevedere le operazioni di aerosol clandestine, i mezzi disponibili sono due.

a) E' necessario essere meteorologi graduati dell'Aeronautica militare italiana e quindi, come tali, si è al corrente dei programmi di irrorazione sul territorio italico. Si diramano quindi i dispacci meteo, nei quali, spesso, si citerà la classica dicitura "innocue velature"... che in realtà sono coperture artificiali create ad hoc per mezzo di aerei civili (ad alta quota) e militari (a bassa quota - quelli che vediamo noi tutti i giorni).

b) Si appartiene a quella schiera di meteorologi da strapazzo, in genere appena smessi i pannolini, magari con un corso di 15 giorni alle spalle e si riportano pedissequamente le veline ricevute dai militari.

c) Si studia il "fenomeno scie chimiche" alias geoingegneria militare clandestina ed illegale e si interpretano i dati disponibili.

In effetti al giorno d'oggi il compianto Colonnello Bernacca scuoterebbe il capo e constaterebbe sconsolato che il tempo non è più scienza per uomini onesti, ma una tragica parodia da orchestrare giorno dopo giorno per assecondare le mire di controllo del clima di una banda di scellerati ed ingannare il popolo imbelle.

I prossimi tre giorni (20, 21 e 22 marzo 2012) vedono giornate all'insegna delle famigerate "velature". Le scarsissime piogge del 18 marzo sono ormai un ricordo. Infatti, le poche nubi imbrifere residue stanno per essere, in queste ore, dissolte da elementi igroscopici diffusi sin dalle prime ore dell'alba del 19. Nei giorni a seguire, quindi, saranno predominanti cieli bianchicci e senza nubi naturali da bel tempo (cumuli), nebbie di ricaduta e velature tossiche dovute al rilascio di metalli pesanti e polimeri igroscopici ed elettroconduttivi. L'impiego di scie chimiche di tipo semipersistente ed evanescente sarà preponderante, in quanto nelle operazioni di mantenimento elettroconduttivo non sono necessarie scie chimiche durature.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

venerdì 16 marzo 2012

Nubi marittime? No! Shiptrails

Alcuni esperti di Geoingegneria propongono idee radicali per salvarci da fantomatici disastrosi cambiamenti climatici. I professori John Latham e Stephen Salter avrebbero così progettato una flotta di navi che pompano sottili particelle di acqua di mare all’interno delle nubi, ispessendole per far riflettere maggiormente i raggi del sole. "Fantascienza", direte voi ed invece no, visto che il Mar Ligure è al centro di queste sperimentazioni ... è bene precisarlo, clandestine, almeno dal 2007. Così il risultato coincide con cieli completamente coperti da una fitta ed impenetrabile coltre bianco perla che, nel nostro caso, oscura completamente il litorale ligure e parte delle coste francesi almeno dalla notte del 14 marzo 2012. Il caso vuole che un fenomeno del tutto simile si verificò il 16 marzo 2007...

I centri meteo di regime, ben al corrente di quanto si sta operando nascostamente in queste notti, recitano, per il 17 marzo: "Sole prevalente ovunque eccetto che sulla Liguria, interessata da nuvolosità marittima più o meno compatta, in ispessimento notturno con qualche pioviggine", oppure: "Generali condizioni di tempo stabile e soleggiato, salvo maggiori addensamenti di natura marittima sulla Toscana occidentale e settentrionale" o ancora: "Alta pressione e tempo soleggiato su quasi tutti i settori, salvo nubi marittime recidive sui versanti tirrenici...".

Non è certamente un caso se le satellitari MODIS Aeronet non dispongano delle mappe complete, occultate da penose toppe fotografiche. Già nel 2007 [ LINK ], in occasione di un caso simile, le mappe furono sostituite con alcune pezze. Fatto è che qualcosa si può dedurre dalle satellitari SAT24, sebbene siano in bassa risoluzione. Un ingrandimento della zona di interesse ed un adeguato filtraggio dell'immagine ci mostrano, infatti, degli sbuffi, non tanto evidenti come in episodi precedenti, ma è chiaro che si tratta di "shiptrails", ovvero di nuvole create ad hoc per mezzo di imbarcazioni all'uopo attrezzate, così come dal progetto degli scienziati John Latham e Stephen Salter. Leggiamo uno stralcio di una recente intervista a Latham...

Così delle belle goccioline di acqua di mare – circa 10.000 in un centimetro, in termini di dimensioni – verrebbero sparate da colonne cilindriche”. Latham prosegue: “L’idea che io e i miei colleghi stiamo portando avanti è quella di aumentare la quantità di luce solare riflessa verso lo spazio dalle cime di nubi sottili, in particolare da stratocumuli marini, che coprono circa un quarto della superficie oceanica di tutto il mondo, producendo in questo modo un effetto di raffreddamento". [...] “Invece delle vele, queste navi usano in modo molto più efficiente le tecniche impiegate negli yacht a rotori Flettner. Essi contengono anche sistemi di polverizzazione che spruzzano goccioline di acqua di mare dalla cima dei rotori. Prevediamo che il regime funzionerebbe al meglio avendo circa una flotta di 1.000 di queste navi". [...] “La quantità del raffreddamento potrebbe essere tenuta sotto controllo anche attraverso misurazioni satellitari; se poi sorge una qualche emergenza, il sistema potrebbe essere spento, facendo tornare il tutto alle condizioni di normalità nel giro di pochi giorni".

Le previsioni per il 17, 18 e 19 marzo 2012 sono dunque le seguenti:

Lo stato della situazione attuale non vede rilevanti variazioni rispetto ai giorni trascorsi. In effetti le manipolazioni climatiche, orientate al blocco del fronte umido proveniente dall'Atlantico, perdurano e non pare che gli artefici di questo delitto abbiano intenzione di interrompere le loro operazioni di geoingegneria clandestina. La crisi idrica diviene sempre più concreta e nel frattempo il nostro governo ha intenzione di introdurre gli organismi geneticamente motificati. Anche in questo caso il disegno sembra preciso: indurre artificialmente la siccità, affossare l'agricoltura ed introdurre, in modo surrettizio, i mortali OGM.

Sabato, 17 marzo 2012

Nord: Sole già pallido ovunque eccetto che sulla Liguria, interessata da nuvolosità artificiale indotta da shiptrails, in ispessimento notturno con ricaduta al suolo di polveri solfuree. Qualche addensamento anche su Prealpi e pedemontane, in intensificazione serale ma senza piogge.

Centro e Sud: Generali condizioni di tempo stabile e "soleggiato", salvo maggiori addensamenti di natura artificiale sulla Toscana occidentale e settentrionale. Foschia di ricaduta anche sui restanti litorali tirrenici. Temperature in lieve calo sulla Toscana ed in lieve aumento altrove.

Domenica, 18 marzo 2012

Nord: Presenza di scie chimiche igroscopiche di tipo persistente e semipersistente. Nuvolosità (in gran parte indotta) in aumento a partire dal Nord ovest con qualche piovasco su Val d'Aosta, alto Piemonte e laghi Lombardi, in estensione entro sera al resto dei settori nord-occidentali e localmente sul Trentino. Bassissima probabilità di precipitazioni significative.

Centro: Scie semipersistenti in modalità on off. Tempo "soleggiato" ovunque nella prima parte della giornata, caratterizzato però da cielo azzurro pallido, assenza di nubi naturali, nebbia di ricaduta. Tendenza dal pomeriggio-sera ad aumento della nuvolosità sul versante Tirrenico più consistente in serata e nella notte sull'alta Toscana, ma con bassissima probabilità di piogge. Cieli coperti da velature artificiali altrove. Temperature stazionarie.

Sud: Cieli prevalentemente "sereni" o poco nuvolosi, ma funestati dal transito di mortali velature artificiali nella seconda parte della giornata.

Lunedi', 19 marzo 2012

Nord, Centro e Sud saranno tragicamente dominate da nuvolsità artificiale alternata a sparute schiarite. Cieli velati, nebbia chimica di ricaduta ed umidità in netto crollo percentuale. Tanfo di residui solfurei da combustione aerea verso sera. Le precipitazioni previste, per quanto deboli, non si verificheranno.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

martedì 13 marzo 2012

Continua il genocidio climatico: previste siccità e crisi alimentare

Condizioni forzose di cosiddetto "bel tempo". Il meteo di regime recita: "Alta pressione e tempo pienamente soleggiato su tutti i settori, con al più qualche innocua (sic) velatura, foschia o nube marittima o strato alto in formazione...". Ciò significa che i giorni 14, 15 e 16 saranno caratterizzati da clima secco, nebbie (chimiche) di ricaduta e mortali velature da aerosol aerei con scie semipersistenti in modalità on-off. Sono le classiche "operazioni di mantenimento elettroconduttivo-igroscopico" diurne, a sostegno delle più pesanti attività di inquinamento volontario aereo operato a bassissima quota durante la notte.

Facciamo osservare inoltre come le condizioni anticicloniche permangano a causa di manipolazioni climatiche. Si osservi la mappa di oggi e si noti la fitta coltre chimica presente sul Nord Europa, posta a mo' di barriera al fine di impedire l'afflusso di aria umida dal Nord Atlantico. E' palese che, per motivi diversi, gli alti vertici militari, con la connivenza degli infernali governi, impongono il permanere dello stato siccitoso che, a breve, salvo variazioni improvvise del programma, porterà al razionamento delle forniture idriche in gran parte dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, Italia inclusa, ovviamente. La carestia sarà inevitabile. Nel Nord est, nella Liguria di Ponente ed in Toscana il problema è già concreto ed immediato. Che cosa aspettiamo ad aprire gli occhi? Il controllo del tempo è una realtà ed è un crimine illegale del quale qualcuno dovrà rendere conto.

Qui il materiale per inviare una email di protesta ai nostri parlamentari.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

sabato 10 marzo 2012

Velature al Nord e tifoni artificiali al Sud

Le previsioni per i prossimi giorni vedono una condizione di clima sovrapponibile ai tre giorni passati. Saranno prevalenti cieli artificialmente velati al Nord ed al Centro. Le operazioni di aerosol clandestine diurne saranno molto discrete, privilegiando interventi mirati in stile "toccata e fuga", con uso di scie chimiche di tipo semipersistente ed evenescente in modalità On-Off. Gran parte delle operazioni sarà comunque concentrata nelle ore notturne. Proseguono, invece, al Sud, le sperimentazioni volte a creare pseudo tifoni dalla conformazione decisamente anomala. L'origine di questo fenomeno, in corso da oltre 24 ore al momento in cui si scrive, è nei mari prospicienti alla Libia. In considerazione di ciò, come già preconizzato la sera del 9 marzo 2012, si potrebbero verificare ancora fenomeni violenti sulla Sicilia, con venti forti e probabili grandinate. Si suppone che, nell'ambito della nuova struttura radar di Niscemi (il M.U.O.S.) i militari stiano testando nuovi metodi di controllo e verifica delle emissioni elettromagnetiche da e verso i satelliti in condizioni di tempo perturbato.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

mercoledì 7 marzo 2012

Transito di mortali stratificazioni nuvolose

Nel titolo mutuiamo la nuova, grottesca espressione adottata dai centri meteo di regime, i quali prevedono, per i prossimi giorni, il "transito di innocue stratificazioni nuvolose". Innocue? No, ma se i meteorologi allineati precisano che sono stratificazioni innocue, significa che dobbiamo pensare tutto l'opposto. Perché dovrebbero precisare che sono innocue? Infatti non lo sono, visto che queste "innocue stratificazioni nuvolose", che oscureranno la benefica luce solare [1], saranno la diretta conseguenza di centinaia di sorvoli a bassa ed alta quota [2], atti ad ostacolare l'arrivo di un vasto fronte ciclonico dal Nord Europa.

Lo stato siccitoso perdurerà? La risposta è sì. Sulla base di dati oggettivi, noi di Tanker Enemy Meteo prevediamo tempo instabile, con la possibilità di qualche blanda precipitazione piovosa (neve al di sopra dei 700 metri) al Nord, al Centro e sulla Sardegna, tra il giorno 8 ed il giorno 9 marzo 2012. I fenomeni saranno minimi rispetto alle aspettative, considerato che l'imponente fronte imbrifero, proveniente dal Nord Europa, sarà notevolmente ridimensionato dalla dispersione di elementi igroscopici a quota cumulo e già le satellitari confermano questo stato di cose. Tra le nubi sarà possibile scorgere scie chimiche di tipo persistente e, laddove il cielo sarà completamente coperto, sarà facile udire il rombo dei motori, a conferma del cloud seeding igroscopico in corso.

Per il 10 marzo si avranno cieli ovattati al Nord ed al Centro (definiti "soleggiati" dai meteo di regime) e non saranno rare le letali coperture indotte (innocue stratificazioni nuvolose). Possibili residue precipitazioni tra Irpinia, Basilicata, Puglia e Calabria, nevose dai 1.300-1.400 metri e scie chimiche durevoli come contorno.

[1] La presenza di "innocue velature", atte a filtrare la luce solare, causa danni ai biomi, compromettendo la fotosintesi, facilita il proliferare di funghi e batteri ed impedisce negli uomini la produzione di vitamina D, notoriamente essenziale, perché previene l'insorgenza di tumori.

[2] Si noti che le scie e gli aerei ben osservabili da terra sono solo quelle create da velivoli militari e civili che sorvolano a "quota cumulo" (non oltre i 2.300 metri), mentre non sono assolutamente visibili gli aerei che sorvolano a quote superiori agli 8.000 metri.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

domenica 4 marzo 2012

Piogge? Probabilmente di filamenti

Le previsioni ufficiali per i giorni 5, 6 e 7 marzo 2012 preannunciano precipitazioni un po' su tutto il territorio nazionale. Da quanto, però, stiamo osservando in queste ore e tenendo in seria considerazione l'attuale svolgersi di operazioni clandestine di geoingegneria volte a contrastare il fronte imbrifero proveniente dal Nord Europa, pensiamo che i fenomeni previsti saranno nettamente ridimensionati. Le regioni che saranno quindi maggiormente interessate dal "cloud seeding igroscopico" saranno, dal 5 marzo, Piemonte, Liguria Occidentale, Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna. Non sono escluse precipitazioni temporalesche (bombe d'acqua) sulla Liguria di Levante e sulla Toscana Nord occidentale con pericolo di allagamenti. Nel tardo pomeriggio dello stesso giorno saranno possibili fitte coperture igroscopiche su Toscana ed Emilia Romagna, con l'esaurirsi dei fenomeni piovosi. Nella notte si intensificheranno i voli miranti al dissolvimento della perturbazione, motivo per cui il giorno 6 marzo sarà ancora più bassa la possibilità di brevi piogge al Nord ed al Centro. Per il giorno 7 marzo si tornerà a condizioni di pseudo bel tempo, con nebbie chimiche di ricaduta e cieli bianchicci nonché caduta di filamenti polimerici.

Residue precipitazioni piovose al Sud. Temperature in calo, per via dell'afflusso di aria fredda dalle regioni polari. Infatti riportiamo che, attualmente, la jet stream polare ha di nuovo assunto il percorso delle prime due settimane di febbraio.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 1 marzo 2012

Nuove anomalie nella corrente a getto polare

Gli scienziati russi confermano autorevolmente quanto noi avevamo sottoposto all'attenzione dei nostri lettori alcune settimane fa e cioè la "strana rottura" della corrente a getto sopra l'emisfero Nord che, sul versante nord-americano, ha prodotto l'inverno più secco e più caldo registrato nella storia, mentre sul versante europeo ha causato record di freddo e neve con più di 650 vittime. Viktor Seleznyov, direttore dell'Istituto di geofisica siberiano dell'Accademia Russa delle Scienze ed altri scienziati del SB RAS, sono sempre più preoccupati in relazione a quanto sta avvenendo in questi mesi: boati inspiegabili, terremoti sempre più frequenti e violenti, anomalie elettromagnetiche, sconvolgimenti climatici...

Quindi avevamo visto giusto ed oggi segnaliamo un'ennesima anomalia nel flusso della Jet Stream polare. Infatti, come si può ben evincere dall'immagine di copertina, essa assume una particolare forma "a ciambella", intrappolando l'anticiclone sul centro Europa e fornendo così (che strano...) un vantaggio operativo per le operazioni di geoingegneria militare clandestina aka scie chimiche sul vecchio continente. Il vantaggio è la completa assenza di perturbazioni, il che facilita non poco le tasmissioni radar-satellite e vice-versa nonché le comunicazioni radio tra basi militari, velivoli, mezzi a terra, sommergibili etc.

Questa è la situazione ideale per le aeronautiche del 21mo secolo, in quanto i livelli di umidità atmosferica si mantengono bassi, non ci sono nubi di alcun tipo e non bisogna impiegare aerei che rilascino le poco discrete scie chimiche persistenti. In questi frangenti si può operare bene non solo di notte, ma anche di giorno, disperdendo in atmosfera elementi igroscopici a bassa persistenza, così da restare inosservati. Stranamente però, il satellite che gestisce la mappa europea per il sito Sat24, è fuori uso da alcune ore, sebbene il suo gemello che fornisce informazioni sul continente africano sia perfettamente operativo. Forse ci stanno nascondendo qualcosa? Operazioni "Top Secret" in corso? Il sospetto, in questi frangenti, è legittimo.

Intanto le previsioni per i prossimi tre giorni vedono (sino al 4 marzo 2012), alla luce di quanto appena descritto, mostrano un quadro sostanzialmente stabile, laddove su tutto il territorio italiano predomina l'alta pressione, il cielo sarà del solito colore bianco azzurrino pallido (sereno per i centri meteo ufficiali), le nebbie di ricaduta saranno la norma e di nubi non se ne avrà traccia, salvo qualche isolata nonché disgregata formazione qua e là. Temperature in rialzo ed assenza di precipitazioni, con buona pace delle regioni siccitose.

A questo punto val la pena evidenziare una nuova terminologia apparsa sui siti meteo di regime e cioè: "addensamenti di nubi marittime in ulteriore ispessimento dalla sera". In realtà si tratta delle nebbie di ricaduta, molto compatte e dense, che si possono osservare sul mare nelle prime ore del mattino. Questo fenoeno è il risultato delle operazioni di aerosol notturne, nel corso delle quali la già scarsa nuvolosità formatasi nelle di notte, per via della cospicua evaporazione dei mari, viene scientificamente dissipata e via via scompare durante il corso della mattina, sostituita dalla foschia di ricaduta, indotta dai prodotti igroscopici rilasciati dagli aerei (militari e civili). Alla sera questi elementi, tra i quali, ricordiamo, il biossido di zolfo, ricadono verso terra per effetto gravità e formano dense (di particolato) e giallognole nuvolaglie basse, che tuto sono tranne che "nubi marittime". Insomma... se le "innocue velature" divengono termine scomodo, il meteorologo asservito, poeticamente ispirato, inventa sempre nuove frasi per ammannire il pubblico inconsapevole. Ma noi siamo qui per mostrare quello che essi vi nascondono.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

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