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venerdì 14 giugno 2013

E la chiamano estate...

Un vasto campo di alta pressione ubicato nel Centro Mediterraneo mantiene lontani i fronti perturbati provenienti dall'Atlantico e che stanno lambendo l'Europa Settentrionale. Questa situazione permarrà stabile almeno sino al 24 luglio. Si prevede un notevole aumento delle temperature, anche oltre le medie del mese. In questo contesto è doveroso ricordare che, nonostante le apparenze, le attività di geoingegneria clandestina proseguiranno, soprattutto nelle ore notturne, al fine di prevenire la formazione delle nubi cumuliformi, tipiche delle giornate di bel tempo. I cumuli si formano, infatti, per effetto dell'evaporazione dell'acqua dei mari e delle piante. Il vapore si coagula attorno ai nuclei di condensazione (granelli di polvere, granelli di sabbia, pollini, pulviscolo...). I moti convettivi, innescati dalla radiazione solare, spingono i cumuli verso la bassa atmosfera dove l'aria calda ne facilita la formazione e lo sviluppo. Ai moti convettivi si deve il vento che, insieme con l'energia termica, contribuisce all'evaporazione da cui è alimentata ulteriormente la formazione dei corpi nuvolosi, che possono portare a brevi e rinfrescanti piogge estive. Perciò è assolutamente innaturale un cielo privo di formazioni cumuliformi in presenza di alta pressione e questa è la dimostrazione che i sorvoli notturni e diurni, con la dispersione di scie chimiche evanescenti o durevoli, sono mirati alla riduzione scientifica dell'umidità atmosferica ed alla creazione di un medium elettroconduttivo di bassa e media quota utile alla propagazione delle microonde. Il netto incremento delle temperature in tali condizioni è la diretta conseguenza delle emissioni elettromagnetiche. In pratica ci si trova come all'interno di un enorme e mortale forno a microonde.

E' quindi importante ribadire che, ogni qual volta si osserva un cielo completamente sgombro di nubi e dall'aspetto di vetro smerigliato, siamo di fronte ad operazioni di aerosol clandestine perpetrate DI NOTTE con scie persistenti (utili al dissolvimento delle nubi entro la mattina presto) e DI GIORNO, con scie effimere.

Ciò è stato precisato per introdurre il tema di cieli che sono talora azzurri: la dottoressa Sandra Perlingieri, consultandosi con lo scienziato Michael Castle, ha potuto appurare che la colorazione ormai saltuariamente azzurra del firmamento non dipende dalla sospensione delle attività di Bio-ingegneria, ma dalla diffusione di manganese.

Scrive la Perlingieri nell'articolo "Un'altra illusione delle chemtrails", 2011: “Secondo il biologo, dottor Michael Castle, questo 'nuovo colore blu' è dovuto ai composti chimici di manganese di-bromo e di-fluoro-benzidina (sali). I composti sono stati aggiunti alle scie chimiche di modo che la luce non viene più riflessa, ma rifratta. [...] Così il cielo sembra blu, ma in realtà ha solo il colore rifratto di qualsiasi gradazione cromatica (chiara o scura) che si trova al di sopra dello strato di copertura artificiale (le "innocue velature" dei servizi meteo...).

Il dottor Castle ha spiegato: 'Il colore si basa sul blu oltremare/violetto che è stato micronizzato nel particolato irrorato e distribuito in atmosfera. Questo aerosol contiene ingenti quantità di manganese ed un livello enorme di composti tossici a base di di-bromo-fluoro-benzene. Ciò consente all’aerosol di restare in atmosfera per periodi di tempo più lunghi rispetto all’alluminio e ad al bario che sono più pesanti. Anche questo è stato provato da analisi condotte negli Stati Uniti. Infine le scie contengono livelli molto alti di arsenico e gallio, come è stato dimostrato dagli attivisti di 'Arizona Skywatch' e da altri ricercatori. […]

Questo significa che le funzioni cerebrali continuano ad essere compromesse ad ogni respiro, quando inaliamo questi veleni. Non possiamo sottovalutare che i danni al cervello aumentano in modo vertiginoso e che le capacità cognitive sono sempre più deteriorate”.

Se per avventura notiamo una volta celeste tersa, ma sgombra del tutto di soffici nuvole naturali (non le nubi “sintetiche” dalle forme grottesche ed improbabili), è plausibile che siano stati diffusi composti il cui ingrediente principale è il manganese.

In questo modo una giornata all’apparenza “serena e soleggiata” (come recitano i servizi meteo militarizzati - n.d.r.) rivela uno spregevole inganno: davvero i cieli blu sono una menzogna… per giunta velenosa.


Le nubi che non ci sono più

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

venerdì 19 aprile 2013

Sotto un cielo di menzogne

Sebbene i servizi meteo militarizzati segnalino per il 20 aprile precipitazioni piovose, gli elementi da noi raccolti ci inducono a pensare che, almeno sino alla fine del mese, non si verificheranno fenomeni di rilievo. Infatti, dalla metà di aprile 2013 si sono intensificate le operazioni notturne di aerosol igroscopici, in sinergia con potenti emissioni elettromagnetiche, il che ha indotto la permanenza di un campo di alta pressione artificiale, che mantiene lontane le perturbazioni provenienti dal Nord Atlantico. In questo contesto abbiamo potuto osservare una pesantissima attività aerea militare (con scie chimiche persistenti) sul Golfo di Biscaglia, in concomitanza con l'arrivo di un vasto fronte da Occidente che, grazie alla diffusione massiccia di metalli pesanti nonché polimeri igroscopici, ha deviato il flusso di correnti atlantiche verso Sud Europa, sino a farlo scemare una volta giunto in prossimità del vasto vortice di alta pressione creato ad hoc sul Centro del Mediterraneo.

Molti dei nostri attenti lettori avranno certamente notato un netto cambiamento nelle tattiche di geoingegneria militare illegale clandestina sul nostro territorio, giacché già al mattino presto il cielo appare bianchiccio e privo di nuvolosità naturale, mentre il sole è reso così pallido da poterlo fissare come attraverso una coltre di fumo. Nonostante questo, le temperature si sono notevolmente innalzate, toccando punte superiori ai 30° centigradi. Ciò dipende anche dalla diffusione massiccia di solfuri, i quali sono all'origine di un effetto serra indotto, poiché la radiazione infrarossa proveniente dal suolo resta bloccata sotto una densa coltre di materiale di ricaduta, facilmente riscontrabile nella presenza di nebbie serali e di prima mattina. Nebbie che, è sempre bene ribadirlo, sono correlabili alla presenza di biossido di zolfo. Esso, a contatto con l'aria umida, si trasforma in micidiale acido solforico e si palesa, appunto, nella formazione di dense foschie nonché con il deposito di pulviscolo giallo-verde.

Oltre a ciò abbiamo potuto osservare particelle smart dust, perfettamente visibili puntando una potente lampada nel buio della notte. Niente nebbie di avvezione, a differenza di quanto dichiarato dai centri meteo militarizzati.

La verifica sul campo conferma inoltre, ancora una volta, un notevole aumento di polveri sottili nell'arco di tempo correlato alla ricaduta del particolato nanotecnologico aviodisperso. Ovviamente nessun apparato per la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini vi dirà mai la verità, mentre le persone continuano a morire come mosche. Ringraziamo sentitamente i nostri governi fantoccio, passati, presenti e futuri.

Sino a fine mese le attività di geoingegneria proseguiranno secondo lo schema sopra descritto. Inoltre, precisiamo che i sorvoli di bassa quota diurni saranno contraddistinti da scie evanescenti e, in talune circostanze, i grossi velivoli militari coinvolti non sembreranno apparentemente diffondere alcunché. Ma è semplicemente una questione di dimensione del particolato, per cui non facciamoci ingannare...




Le nubi che non ci sono più

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

venerdì 30 settembre 2011

Permane l'alta pressione: ancora scie semipersistenti e cielo bianco perla

Sabato, 1 ottobre 2011

Nord-Centro-Sud

Permane l'alta pressione e, di conseguenza, la giornata sarà caratterizzata dalla presenza di scie semipersistenti nelle ore diurne e da pesante attività di aerosol persistente durante la notte. Cielo bianchiccio e foschie di ricaduta al mattino e soprattutto alla sera per via delle alte concentrazioni di esafluoruro di zolfo in bassa e media atmosfera. L’esafluoruro di zolfo è un gas che possiede caratteristiche dielettriche notevoli, perciò è largamente impiegato nei sistemi radar militari (es. AWACS) come medium per la propagazione delle onde. Attualmente gli standard militari usano esafluoruro di zolfo puro e nessuna alternativa viene proposta. L'esafluoruro di zolfo cattura efficacemente la radiazione infrarossa e, vista la sua relativa inerzia chimica, non viene rimosso velocemente dall'atmosfera terrestre. Queste proprietà lo rendono un potente gas serra. Per questo motivo continueremo ad avere temperature oltre le medie stagionali e siccità indotta.


Domenica, 2 ottobre 2011

Condizioni assimilabili al giorno precedente.


Lunedì, 3 ottobre 2011

Prosegue la fase stabile ed anticiclonica, con cieli definiti "sereni", ma caratterizzati dalla presenza di velature indotte (per nulla innocue) causate dal passaggio di aerei che rilasceranno scie di aerosol semievanescenti di giorno e durevoli durante la notte. Foschie di ricaduta mattutine e serali. Cielo bianco perla. Temperature in ulteriore aumento nei massimi con possibili punte di 30°C.



NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

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