sabato 19 novembre 2011

Un Governo Monti per le scie chimiche

Immaginate una stagione priva di manipolazione climatica spinta come quella che, almeno dal 2000, è in atto nei cieli italiani. I prossimi giorni avrebbero dovuto essere generalmente sereni, intervallati da qualche breve, cristallina pioggia. Il cielo azzurro sarebbe stato solcato da cumuli e cumulonembi, trasportati dalle correnti da Ovest verso Est. Sulla pianura padana avremmo dovuto avere qualche nebbia mattutina e poi sole e temperature non troppo rigide. Invece il programma del Governo, dell'aeronautica militare e delle corporations è un altro. Quindi le previsioni per i prossimi tre giorni sono le seguenti.

Al Nord avremo fitte nebbie di ricaduta, composte in gran parte da nanoparticolato metallico (PM2 e PM10), cancerogeni residui di kerosene, biossido di zolfo. Il passaggio di velivoli con scie persistenti sarà parossistico. Potremo osservarli a quota cumulo, scorrazzare tra i cumuli e gli stratocumuli in rapido dissolvimento. Il cielo sarà caratterizzato dal classico colore biancastro (biossido di zolfo) su gran parte del territorio italico, mentre su Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, parte della Toscana e dell'Emilia Romagna, saranno presenti compatti ed impenetrabili strati chimici di bassa quota (anche nelle ore centrali della giornata), spacciati dai meteo nazionali come nebbie naturali. L'aria sarà particolarmente irrespirabile nelle zone del Nord oscurate completamente dalle coltri indotte dal passaggio di velivoli militari e civili impegnati nell'operazione di geoingegneria clandestina più pesante che si ricordi negli ultimi anni. Il Governo Monti ha, infatti, intenzione di tassare i veicoli privati, di imporre un'assicurazione obbligatoria sui disastri (in-naturali), di fermare il traffico cittadino nelle principali città nei fine settimana. Al Sud e sulle isole la situazione sarà molto simile a quella sino ad ora descritta.

Benvenuti sotto il governo delle banche, dei militari e della Chiesa.



NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

10 commenti:

  1. Ripropongo...per dare una mano a chi ci vuole spiegare....


    16080 LIML Milano Observations at 12Z 19 Nov 2011


    http://weather.uwyo.edu/cgi-bin/sounding?region=europe&TYPE=TEXT%3ALIST&YEAR=2011&MONTH=11&FROM=1912&TO=1912&STNM=16080&STNN=Milano%2FLinate

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  2. sì, esatto, ieri è stato un massacro, fin dalle prime luci dell'alba un andirivieni continuo di aerei con scie al seguito che hanno coperto tutto il cielo lasciando permanentemente biancastro, ed i dati segnalati da nienteècomesembra mostrano umidità relative inferiori al 60% a tutte le quote di crociera

    una signora anziana cui ho da tempo parlato delle scie chimiche ieri ha detto "bastardi, ci stanno intossicando tutti"

    è così purtroppo

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  3. Confermo, ieri su Milano città è stato un delirio di ricaduta di nebbia fittissima, anche dalla notte precedente, che non ha niente a che vedere con la nebbia che a Milano stazionava in passato; vivo a Milano da quando sono nato e non ho mai visto nulla di simile.

    Questa notte invece è stato un andirivieni di aerei, si sentiva chiaramente il rombo anche con le doppie finestre chiuse, e non ci sono così tante rotte aeree nella zona dove abito, casomai solo qualche elicottero che atterra all'eliporto dell'ospedale maggiore di Niguarda, giusto la zona nord-est dove abito.

    wlady

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  4. Tutto questo è scientificamente voluto dal Governo, che ora accuserà dell'inquinamento il traffico veicolare e si inventerà un aumento del bollo auto ed altri balzelli come le accise sulla benzina etc.

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  5. sì Straker hanno appena parlato in TV di un blocco del traffico su Milano

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  6. Ci vogliono avvisare??

    Gli Tsunami Italiani

    http://www.meteoweb.eu/2011/11/gli-tsunami-italiani-di-%E2%80%98700-e-%E2%80%98800-tutt%E2%80%99italia-protagonista-calabria-palermo-catania-gargano-diano-marina-livorno-romagna-e-altri-minori/98422/

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  7. Interessante questo sito
    Il monotono scenario meteo/climatico di questi giorni sul vecchio continente viene ravvivato, in queste ore, dalla formazione di una spettacolare depressione-uragano sul mar del Labrador, ......

    http://www.meteoweb.eu/2011/11/depressione-uragano-in-formazione-sul-mar-del-labrador-venti-di-tempesta-e-forti-nevicate-nel-sud-della-groenlandia/98324/

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  8. Un fiume in pieno le mie info di stamattina...

    Invasi pieni ... accompagnato da danni ambientali consistenti . .


    Articolo molto interessante ( un sito WEB che da molte informazioni e merita la consultazione quotidiana) :
    Alluvione sul messinese tirrenico; c’è lo zampino della corrente a getto in risalita dal nord-Africa

    Molto probabilmente i forti temporali autorigeneranti che per una intera giornata hanno letteralmente devastato il messinese tirrenico, in particolare fra la dorsale peloritana, l’Etna e il sud dei Nebrodi, dove sono caduti sino a 300-400 mm di pioggia, sono stati enfatizzati dalla risalita di un ramo secondario della corrente a getto presente sopra l’entroterra nord-africano. ...
    la corrente a getto può rappresentare un fattore fondamentale per lo sviluppo e lo scoppio delle temibili “Supercelle” o degli ormai noti “sistemi temporaleschi a mesoscala”, con la classica forma a V. Questo processo è favorito in seno a impetuosi flussi meridionali (sciroccata) nei medi e bassi strati che raccolgono molta umidità durante il passaggio sopra le ancora calde acque superficiali del mare Mediterraneo.....
    http://www.meteoweb.eu/2011/11/alluvione-sul-messinese-tirrenico-ce-lo-zampino-della-corrente-a-getto-in-risalita-dal-nord-africa/98901/


    E dopo pochi giorni che si ripete..... 9.Novembre
    Fiumi e torrenti esondati, fango e detriti che in poche ore hanno invaso quartieri della città e comuni della fascia costiera, una ventina di case isolate, frane in collina, strade interrotte, così come il traffico ferroviario e la circolazione a un paio di caselli dell’autostrada Messina-Catania e un lungo black out che ha lasciato al buio per ore quasi 70 mila persone a Messina ed Enna hanno gettato la Sicilia orientale e parte della Calabria nel panico con uno stato di allerta 3 proclamato dalla Protezione civile.

    E il canale di Sicilia è nel mirino delle temperie...
    Spenti i riflettori su Lampedusa, cala il velo sull’immigrazione via mare dalle coste nord-africane. Gli sbarchi sulle coste italiane non sono cessati da agosto e mentre i rimpatri procedono nel silenzio dei media, della preoccupante situazione del sistema di accoglienza italiano si parla ancora meno......
    a Lampedusa nel corso dell’anno, sono stati registrati oltre 50.000 arrivi.....
    http://www.ilcambiamento.it/diritti_umani/lampedusa_sbarchi_novembre_cie_blindati.html

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  9. segue:
    Acqua in iperabbondanza in Sardegna...
    http://www.meteoweb.eu/2011/11/alluvione-di-guspini-in-sardegna-le-foto/98928/



    In questi giorni si spinge verso la necessità di costruire nuovi invasi per esempio in Toscana che è prosciugata, mentre Sicilia e Sardegna che hanno provveduto sono al riparo... o diciamo che hanno le vasche piene......
    qui partecipazione italiana nel costruire un' opera grande in Etiopia (abbinato a modificazioni del tempo, la Aquiess focalizza le correnti umide che vuole far' arrivare in forma di piogge nell' invaso in costruzione .Quindi ovvio sono le vaste connessioni di interessi....


    http://www.newsfood.com/q/edca1625/sicilia-invasi-pieni-e-coltivatori-senza-acqua/
    http://www.ilcambiamento.it/padroni_casa_nostra/gibe_3_contestata_diga_italiana_etiopia.html
    Sicilia: Invasi pieni e coltivatori senza acqua!

    http://www.noonehastodietomorrow.com/agenda/weather-modification/3025?task=view

    Per l'estate 2011 la Sardegna sfugge alla siccità: pieni gli invasi.
    venerdì 1 luglio 2011
    Nonostante il grande caldo quest'estate la Sardegna non soffrirà la siccità. Nel Bollettino dei serbatoi artificiali del sistema idrico multisettoriale della Sardegna" pubblicato dalla Regione il 31 maggio 2011 risulta che il gli invasi con un miliardo e 706 milioni di metri cubi d'acqua sono pieni per il 90% della loro capacità. Se come avviene anche in queste settimane l'acqua non giungerà ai rubinetti dei sardi, non bisognerà dare la colpa alla ritrosia di Giove Pluvio ma agli ormai consueti disservizi di Abbanoa.

    http://www.regione.sardegna.it/j/v/491?s=120622&v=2&c=1489&t=1
    Più dell'ottanta per cento dell'acqua distribuita in Sardegna proviene dagli invasi e per diventare potabile viene trattata da 45 potabilizzatori.
    http://www.libero-news.it/news/869149/Sardegna-pi%C3%B9-dell-80-dell-acqua-proviene-dagli-invasi----.html
    Invasi non solo gli invasi....
    http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/243324

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  10. Ciao ragazzi, io vivendo vicino malpensa non noto così spesso aerei a bassa quota,non cambia nulla purtroppo.
    Ma una domanda, ma questo monti, questo passera, non respirano anche loro questa m*****? no è per capire!diciamo che I conigli sono usciti allo scoperto! vedremo le prossime mosse! ps installatevi tutti un crystalbuster!vedrete già la differenza dopo qualche mese!

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