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domenica 15 gennaio 2017

Guerra del clima e boati: stretto collegamento tra carbonato di calcio e laser



L'impiego di carbonato di calcio (composto igroscopico) per impedire le precipitazioni è un dato di fatto e, a giudicare dai documenti E.N.A.V. anche l'uso del laser nell'ambito di sperimentazioni sul trasferimento delle informazioni, è cosa reale. L'interazione fra CARBONATO DI CALCIO e LASER, guarda caso, induce deflagrazioni molto violente. Ecco spiegati i boati che si percepiscono in tutto il mondo e che hanno interessato anche Sanremo e provincia in queste ore. Proprio in questo lasso di tempo la copertura artificiale sul Ponente ligure è totale (e l'aveva prevista pure il profeta della meteorologia matuziana, Achille Pennellatore, con il suo termine "velature"). L'oracolo di Porto Sole sa bene a che cosa allude...


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Le nubi che non ci sono più

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.


domenica 31 agosto 2014

Lo sciame


Un attributo dell’infernale è l’irrealtà. (J. L. Borges)

Ormai è il solito copione. Decenni di pesanti manipolazioni meteorologiche hanno stravolto tutto: le estati non sono più le stesse. I rinfrescanti temporali estivi oggi sono stati sostituiti da calamitosi nubifragi.

Il copione è sempre lo stesso: non appena si genera un fronte perturbato, innumerevoli aerei, simili ad insetti di uno sciame impazzito e famelico, attaccano le formazioni nuvolose per distruggerle. Le scie creano una coltre artificiale che provoca un repentino aumento delle temperature. L’aria innaturalmente calda, a contatto con le correnti fredde, determina piogge violente e concentrate spesso in pochi minuti o, al massimo, in una mezz’ora. Si scatena un inferno d’acqua con goccioloni appesantiti dal particolato diffuso dagli aerei.

Così, invece degli acquazzoni estivi che davano refrigerio, alcune aeree sono colpite da gragnuole micidiali. Le piogge non sono raggruppate solo nel tempo, ma pure nello spazio: per questo motivo alcune regioni restano all’asciutto. Ad esempio, il Ponente ligure è diventato una plaga arida dove le colture ed i boschi, specialmente quelli composti da cedui, patiscono per la cronica carenza di precipitazioni; anche certe zone del Nord Italia soffrono, ma per una ragione uguale e contraria, le piogge eccessive e soprattutto veementi. I danni all’agricoltura, alla silvicoltura ed al turismo non si contano.

Spesso si ode l’eco bassa dei tuoni, si vedono le folgori aguzze, ma non cade una stilla. Il bario e gli altri metalli igroscopici offrono il loro spettacolo pirotecnico, uno spettacolo surreale e sinistro, con il cielo solcato da lampi verdognoli e la luna avvolta in uno sudario terreo.

Nel firmamento notturno non brulicano le stelle, offuscate dalle “innocue velature”, ma le luci dei velivoli chimici. Già all’imbrunire, le squadriglie si abbassano di quota ed impazzano con incredibile impudenza. Il brontolio sordo dei motori spezza il silenzio o sovrasta i pochi suoni naturali ormai prossimi all’estinzione: il gracidio delle rane, il frinire dei grilli, lo squittio dei pipistrelli. Le locuste di metallo devastano e divorano tutto.

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sabato 26 luglio 2014

Inseminazione igroscopica delle nubi basse, carbonato di calcio e "bombe d'acqua"


E' in arrivo un fronte perturbato? Si prevedono precipitazioni? Niente paura: si opera con l’inseminazione igroscopica delle nuvole.

L’asfalto delle strade è inondato dalla schiuma? Gli autoveicoli si coprono di una patina biancastra? Sono il carbonato di calcio ed il cloruro di calcio, composti che i geoingegneri disperdono alla base delle nubi basse al fine di inibire le piogge in zone strategiche o, per lo meno, al fine di diminuirne la portata, accorciandone la durata. Unico, piccolo inconveniente... le “bombe d’acqua”, come sono definite nella neo-lingua orwelliana. Ciò accade perché le gocce di pioggia si ingrossano in modo abnorme, precipitando in una gragnuola fitta e ponderosa. Il fenomeno piovoso dunque sarà breve, ma violento, il classico nubifragio.

La spuma si spiega soprattutto ricordando che è usato nell’ambito della Geoingegneria clandestina il carbonato di calcio (CaCo3). Il carbonato di calcio è un sale pochissimo solubile in acqua, ma abbastanza solubile in presenza di biossido di carbonio in seguito alla formazione di bicarbonato.

La diffusione del carbonato di calcio con le chemtrails è dannosa per l’agricoltura. I suoli calcarei, infatti, sono inadatti alle colture: il principale difetto dei terreni calcarei consiste nella ridotta fertilità a causa dell'immobilizzazione di alcuni elementi nutritivi. Tale difetto è lieve nei terreni moderatamente calcarei, mentre si manifesta in modo più intenso al di sopra di PH 8. Poche piante manifestano tutta la loro potenzialità produttiva in questo tipo di suolo.

In aggiunta a questa implicazione, va considerato che il composto in esame è soggetto a reazioni chimiche e termiche inerenti a proprietà igroscopiche, ossia di assorbimento dell’umidità. Il crollo dei valori igrometrici in atmosfera e l’aumento delle temperature, tipiche conseguenza di molte attività illegali di aerosol, sono fenomeni che si possono comprendere anche chiamando in causa il carbonato di calcio, mentre il tanto demonizzato biossido di carbonio, stando a studi recenti, non risulta determinante nel cosiddetto “effetto serra”.

In Weather modification - Final report si legge: “E’ opportuno eseguire il trattamento igroscopico alla base delle nubi, attraverso sali semplici ed ossidanti per produrre una miscela combustibile, contenente cloruro di calcio (CaCl) o cloruro di potassio (KCl)”.

Eureka!



"Aug16th, 2010 0300 UTC: Our Pilatus Porter PC6 B2H4 flew over Bhumibol reservoir to dispense Calcium Oxide at 7000 feet over a kind of orographic clouds top of high mountains around the reservoir hoping that this operation, giving a bit more heat, would make the clouds develope upward to become some CU then CB rain clouds. Afterward we would take off again with Urea and frozen Carbon-dioxide to make the rain clouds yield rain right on the catchment. Captain Pete, Chititewan Devakul".

Weather modification Final Report - Apri il documento in PDF


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