Recentemente hanno destato interesse alcuni scatti fotografici che immortalano un particolare fenomeno atmosferico occorso nei cieli di Sassari, in Sardegna.
Le "spiegazioni" fornite da una certa informazione "indipendente" e quelle ammannite dai negazionisti sono bislacche: le une, perché evocano, come al solito, H.A.A.R.P.; le altre, poiché, nel vano tentativo di smentire sempre e comunque determinate cause definite "complottiste", si sono rivelate ancora più inverosimili. La verità è, in questo caso, molto semplice: l'origine del particolare effetto ottico, verificatosi in Sardegna, è da imputare alla presenza in atmosfera di fine particolato (aviodisperso) che consente la riflessione della luce, generando quell'ombra che, in alcune circostanze precede o affianca i velivoli (civili e militari) impegnati nelle operazioni clandestine di aerosol.
Si tratta in gran parte di solfuri e metalli pesanti delle dimensioni di un micron, i quali creano una sorta di "superficie riflettente" e sono la prova diretta ed inattaccabile della guerra climatica in corso. Infatti, se il medium atmosferico non fosse pieno di nanoparticolato neurotossico, appositamente diffuso per l'ottimizzzazione dei sistemi radar-satellitari, la luce solare non sarebbe in grado, in talune condizioni, di creare queste inquietanti ed inusitate manifestazioni. Quindi, quando leggiamo titoloni del tipo: "Taglia nubi", "H.A.A.R.P. taglia in due le nubi" etc., chiediamoci se siamo al cospetto di idiozia o, magari, di sottile malafede. E' anche così che si scredita l'informazione libera, quella in totale contrasto con la propaganda peculiare dei media di regime.
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.