Con l'instaurarsi dell'alta pressione, bloccata sull'Italia dall'anomanlo flusso rettilineo della corrente a getto settentrionale, le operazioni di geoingegneria clandestina ed illegale hanno ottenuto nuovo slancio, cosicché i sorvoli a bassa quota di aerei attrezzati per la dispersione di nanoparticolato metallico e polimeri, sono diventati parossistici, con una frequenza di tre velivoli ogni due minuti. Il risultato si può vedere da questa satellitare, che mostra chiaramente come i tankers mirino all'eliminazione della nuvolosità naturale residua, privilegiando il mare, laddove le nubi si formano più facilmente per via della maggiore evaporazione. A questo proposito, non dimentichiamo che le operazioni di aerosol sono un fenomeno mondiale e che, nel nostro caso, sono gestite autonomamente dalle autorità italiane, le quali si occupano anche di arruolare, finanziare, addestrare, coordinare, tutelare nelle sedi opportune una masnada di individui senza scrupoli, impiegati a tempo pieno per coprire questo genocidio e per screditare, con l'arma della diffamazione legalizzata, coloro che tentano di risvegliare la popolazione e renderla edotta sugli eventi gravissimi in atto.
L'aeronautica gestisce in proprio (e le copre attraverso i meteo) le operazioni di aerosol, ottenendo sì il know how tecnico e le apparecchiature elettroniche, ma quello che vediamo nei nostri cieli è farina interamente del sacco del nostro Governo, mentre i milioni di euro spesi ogni giorno escono interamente dalle nostre tasche. Peraltro anche in Russia, Cina, Cuba, Argentina, Brasile, Messico, tanto per citare solo alcune nazioni, la geoingegneria clandestina è una realtà. Non esiste stato che, una volta abbia acquisito le necessarie tecnologie, non adoperi questo sistema di controllo militare, di avvelenamento della popolazione e dei biomi. Oltretutto il connubio "chemtrails+microonde" è fondamentale nell'ottica delle tecnologie militari attuali, per cui ogni aeronautica ed ogni esercito contemporanei (digitalmente interconnessi) richiedono tassativamente la dispersione di particolato elettroconduttivo in atmosfera.
Ci aspetta un'estate arida e torrida, sotto tutti i punti di vista.
Intanto è importante agire, ad esempio rifiutandoci di pagare il canone R.A.I.: la rete televisiva nazionale, infatti, non solo omette di informare sulla geoingegneria clandestina, ma cura programmi sotto l'egida del C.I.C.A.P., il famigerato comitato che gestisce, per conto del Ministero dell'Interno, le operazioni di censura e di negazionismo.
Per i prossimi tre giorni le previsioni ufficiali si riferiscono a piogge al Nord ed al Centro, ma anche questa volta i militari stanno giocando d'anticipo, disperdendo tonnellate di nanoparticolato di alluminio e bario già sulla penisola iberica e sulla Francia, dissolvendo così gran parte delle possibili formazioni imbrifere. Di conseguenza laddove si verificheranno le tanto criminalizzate precipitazioni, queste non saranno nella misura prevista e saranno ridotte a brevi fenomeni temporaleschi che non gioveranno molto per mitigare la crisi idrica.
In questo contesto, soprattutto al Nord Ovest e sulla Sardegna, prevediamo offuscamento solare per via di velature indotte di bassa quota da aerei che spargeranno elementi neurotossici per mezzo di scie chimiche persistenti. Verso il pomeriggio del 29 le coperture artificiali si spingeranno su Lombardia, Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige, Toscana ed Emilia Romagna, lambendo anche le regioni centrali. Al Sud giornata sotto un cielo finto, dal colore azzurro pallido e senza formazioni nuvolose naturali, tranne che sui rilievi. Stesso schema previsionale per il 30 aprile, mentre per il giorno 1 maggio sono possibili preciptazioni, anche se attenuate dalle operazioni di geoingegneria volte proprio a fiaccare la perturbazione, che via via si estenderà comunque anche al Sud. A questo proposito precisiamo che su Roma saranno impedite le precipitazioni previste, affinché queste non "rovinino" le celebrazioni per la "festa dei lavoratori".
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.